22 ottobre 2015 – La nuova Legge di Stabilità riconferma a tutto il 2016 degli ecobonus per migliorare l’efficienza energetica, e nelle stesse proporzioni di oggi, 50% e 65%.

La precedente Legge di Stabilità 2015 prevedeva una progressiva riduzione dei bonus fiscali a partire dal 1 gennaio 2016, mentre l’attuale Legge di stabilità manifesta la volontà del governo di protrarre le agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica e di ristrutturazione edilizia con le stesse attuali percentuali di detrazione per tutto il 2016, prevedendo poi una riduzione per gli anni successivi.
Altre ulteriori probabili novità:
– integrazione, tra le categorie degli interventi riconosciuti, della bonifica dell’amianto, degli interventi antisismici, delle schermature solari;
– ammissione degli enti di gestione delle case di edilizia residenziale pubblica tra i possibili beneficiari delle agevolazioni.
Più in dettaglio:

Detrazione Fiscale 50% – Interventi di Ristrutturazione Edilizia

Lo sconto Irpef per le ristrutturazioni edilizie vale per tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per quanto riguarda le seguenti voci:

• progettazione, consulenza, perizie;
• esecuzione dei lavori;
• acquisto dei materiali – compresi mobili;
• messa in regola degli impianti elettrici e degli impianti a metano;
• relazione di conformità dei lavori;
• imposte e altri costi burocratici (Iva, imposta di bollo, concessioni, autorizzazioni, denuncia di inizio lavori);
• impianti fotovoltaici (in alternativa ad altri eventuali incentivi)
• oneri di urbanizzazione.

La spesa massima su cui calcolare la detrazione resta di 96.000 euro. Il massimo credito di imposta di cui può godere il contribuente, quindi, è pari a 48.000 euro (il 50% di 96.000).

Possono godere della detrazione tutte le persone fisiche (sono quindi escluse le società di capitali) che hanno ristrutturato un immobile di cui sono proprietari, affittuari o usufruttuari.

La detrazione Irpef del 50% viene distribuita su 10 anni (per contribuenti con meno di 75 anni, altrimenti l’arco temporale decresce).

Occorre comunque conservare le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese detraibili, nonché le ricevute dei bonifici come attestazioni dei pagamenti.

Nella Guida alla detrazione Irpef 50% dell’Agenza delle Entrate i dettagli delle agevolazioni previste.

 

Detrazione Fiscale 65% – Interventi di Riqualificazione Energetica

Lo sconto Irpef per le ristrutturazioni edilizie vale per tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per quanto riguarda le seguenti voci:

• Solare termico (in alternativa alla detrazione del 65%, il solare termico può usufruire degli incentivi del Conto Energia Termico);
• Interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia,
• sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
• Impianti di climatizzazione alimentati da caldaie a condensazione;
• Interventi di isolamento termico di muri esterni e sottotetti;
• Riqualificazione energetica generale degli immobili;
• Interventi sulle parti comuni degli edifici.

La spesa massima su cui calcolare la detrazione resta di 153.846,15 euro. Il massimo credito di imposta di cui può godere il contribuente, quindi, è pari a 100.000 euro (il 56% di 153.846,15). Tale tetto massimo dipende dalla tipologia delle voci di spesa.

Tutti i dettagli, compresi i massimali di spesa, nella Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico, curata dall’Agenzia delle Entrate.